Angora Turco
Origine: Turchia, XV secolo
Ascendenza: gatti comuni nella regione della Cappadocia
Peso: 3-4 kg la femmina, 4-5 kg il maschio
Ibridazioni: nessuna
Temperamento: vivace, affettuoso e sensibile
Il suo nome è quello della capitale della Turchia, ribattezzata Ankara nel 1930. A scoprirlo e portarlo in Europa, nel XVII secolo, è stato un italiano, l’archeologo- umanista Pietro della Valle. In Italia e nei paesi Europei l’Angora Turco è ancora piuttosto raro, ma i nostri allevatori sono tra i migliori del mondo e le loro cucciolate davvero splendide.
Aspetto dell’Angora Turco
Chi ha l’avventura di incontrare questo piccolo felino snello e muscoloso, incredibilmente aggraziato e vestito di un lungo mantello setoso, con quel musetto triangolare, nel quale spiccano grandi occhi a mandorla di un intenso colore blu cielo, oppure di una calda tonalità arancio, difficilmente resiste al suo charme.
Il corpo è longilineo e ben proporzionato, le zampe sono lunghe, sottili ed elastiche, con piedi piccoli e rotondi, dai quali spuntano ciuffi di pelo tra le dita. La coda lunga e piumosa, spesso atteggiata ‘a pennacchio’, aggiunge un tocco di grazia al portamento.
Impegno
Vivendo da secoli in compagnia dell’uomo, ha bisogno di attenzione e di contatto fisico. Soffre un po’ la solitudine e le assenze prolungate del padrone, ma a questo si può rimediare dandogli la compagnia di un altro gatto.
Pelo dell’Angora turco
La toeletta del sontuoso mantello dell’Angora Turco, fine e setoso, quasi del tutto privo di sottopelo, non è affatto impegnativa: per mantenerlo in ordine bastano una bella spazzolata settimanale (ogni due-tre giorni solo nel periodo della muta) e tante carezze tutti i giorni.
Cure mediche
Ha le caratteristiche di robustezza tipiche dei felini che appartengono a una razza naturale, ma in alcuni soggetti bianchi con occhi blu può manifestarsi una forma di sordità su base ereditaria. Basta imparare a comunicare con loro nel modo giusto.
Socialità dell’Angora Turco
Indipendente, esuberante, giocherellone e molto affettuoso, ha generalmente un’intesa assolutamente speciale con i suoi compagni umani. E’ un grandissimo coccolone, capace di intavolare veri e propri ‘discorsi’ con il padrone, modulando la voce e muovendo la coda a pennacchio, per sottolineare anche con il linguaggio del corpo ciò che ha da dire.
Il temperamento di questo animale, sempre desideroso di contatto umano, ma al tempo stesso fiero e indipendente, agile e scattante come deve essere un vero gatto, è dolcissimo e molto equilibrato. È particolarmente socievole anche con gli estranei, ai quali, curioso com’è, dà subito una certa confidenza, per poterli studiare da vicino.
Un compagno di vita allegro e sensibile, dinamico, curioso e creativo, ma anche dolce, intuitivo e sensibile, l’Angora Turco si adatta molto bene alla vita casalinga e partecipa con grande interesse alle attività di tutti i membri della famiglia. Accetta di buon grado la presenza di altri animali e si rivela uno splendido compagno di giochi per i bambini.
Di Giulia Settimo (riproduzione vietata)
Foto di Roberto Della Vite
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