Cuccioli e bambini: fa bene a tutti
In una famiglia con bambini, prima o poi, ci si troverà ad affrontare la richiesta: “voglio un amico a quattro zampe”. Un amico peloso comporta sicuramente un grosso impegno da parte di tutti i componenti della famiglia e non sempre questo tipo di scelta viene fatta in modo responsabile e ponderato.
Cuccioli e bambini: fa bene!

Quindi la scelta di prendere o non prendere un amico a quattro zampe non è da scartare a priori se, chiaramente, non sussistono gravi controindicazioni come: allergie, asma o poco tempo da dedicargli.
Fanno bene alla salute
In America molti studiosi hanno affrontato le problematiche relative al rapporto tra il bimbo e l’animale confrontando soggetti possessori e non possessori di animali domestici. I risultati sono stati sorprendenti e hanno evidenziato come i bambini possessori dei pet dimostrino maggiore autonomia, autocontrollo, responsabilità e rispetto verso gli altri. L’animale non ha pregiudizi nei riguardi delle persone e accetta qualunque essere umano in modo spontaneo e incondizionato. Questo approccio lineare utilizzato dall’amico a quattro zampe aiuta il bambino a sviluppare rapporti più equilibrati verso il mondo che lo circonda.

La facoltà di legge di Yale ha aiutato a combattere “l’ansia da esame” con l’aiuto del cane “Monty”, messo a disposizione degli studenti per trenta minuti in biblioteca prima di ogni prova. Per i bambini che soffrono di autismo, secondo la ricerca condotta nell’Università di Montreal pubblicata nella rivista Psychoneuroendocrinology, sembra che il cane sia un insostituibile amico. Questi bambini sono sensibili, introversi, ansiosi e difficilmente riescono a instaurare relazioni interpersonali. Utilizzando un gruppo di cani affidati a 42 famiglie con bambini autistici, sono stati raggiunti risultati a dir poco sorprendenti: l’ansia e lo stress sono diminuiti e anche le crisi che il bambino autistico manifesta si sono attenuate parecchio
Cura anche infarto e ictus

Il gatto, infine, sembra essere più adatto alle persone che soffrono di solitudine, depressione, nevrosi e psicosi. Alcuni filosofi che hanno contribuito all’uscita del libro “I gatti e la filosofia” a cura di Steven D. Hales, sostengono che l’amicizia tra il gatto e l’uomo serva a combattere le turbe e le ansie umane.
di Valentina Maggio Nutrizionista cane e gatto e Istruttore cinofilo
Foto da Shutterstock.co
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