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Camilla cerca casa

di Redazione Quattrozampe

camilla, adozione cane

Viveva per strada a Crotone, ma nessuno la conosceva prima che un’automobile la travolgesse spezzandole la schiena. Camilla è una cagnetta di circa dieci chili, costretta a muoversi con un carrellino dopo il grave incidente che le ha portato via la libertà, ma non la forza di volontà.

La piccola ha infatti sopportato pazientemente un intervento chirurgico e più sedute di fisioterapia presso l’ospedale veterinario San Michele in Lombardia, dove è stata portata dai volontari dell’OIPA, l’organizzazione internazionale protezione animali.

L’intervento tempestivo dei cosiddetti angeli blu, ha permesso a Camilla, che altrimenti sarebbe stata destinata all’abbattimento, di continuare  vivere. Ora che il peggio è passato e che anche la sofferenza epatica acuta presentatasi durante la riabilitazione è stata superata, la cagnetta potrebbe tornare a camminare senza alcun supporto, ma non sembra essere motivata a farlo.

Uno stimolo per guarire

camilla adozione cagnetta

Avendo conservato i riflessi che le consentirebbero di muoversi tramite l’andatura spinale, il particolare modo di camminare che sviluppano gli amici a quattro zampe con alle spalle un grave trauma spinale, Camilla potrebbe anche fare a meno del carrellino. Ciò che le serve davvero per fidarsi nuovamente dell’uomo, è una persona che le dimostri amore incondizionato.

Ospite del rifugio specializzato nella cura dei cani disabili, “Angeli nella Nebbia” a Salsomaggiore Terme (PR), Camilla non aspetta altro che un padrone affettuoso. L’adozione potrà avvenire anche a distanza, qualora qualcuno desideri provvedere ai suoi bisogni senza assumersi le responsabilità che solitamente comporta l’affidamento.

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