Terrier Nero Russo: bellissimo e austero
Quella del Terrier Nero Russo è una razza record, che è stata voluta, allevata e fissata in brevissimo tempo ottedinendo risultati eccezionali. Nei decenni seguenti la fama di questo Terrier si espanse ben oltre i confini moscoviti arrivando prima nei Paesi Scandinavi e poi in Italia. Tralasciando le sbalorditive doti di lavoro del Tchiorny, si stupisce di quanto un cane così pronto e imperturbabile nella difesa si trasformi in un eterno cucciolone pronto a farsi coccolare dolcemente dalla sua famiglia e a giocare pazientemente con i bambini di casa.
La storia che conosciamo

Il capostipite della razza fu uno Schnauzer Gigante di nome Roj, molto gigante, che venne poi incrociato con altri cani come il Rottweiler, il Terranova, l’Airdale Terrier e alcune altre razze non riconosciute, ma comuni nel territorio russo come il Pastore della Russia Meridionale. Il risultato fu subito ottimo: nacquero cani massicci e coraggiosi pronti a servire la madre patria, anche se l’omogeneità tra i soggetti arrivò più avanti quando nel 1958 venne pubblicato il primo standard di razza. Successivamente il Terrier Nero Russo, detto anche Tchiorny Terrier, si rivelò un ottimo cane anche per usi militari e per il servizio nella protezione civile, dato il suo finissimo olfatto.
Terrier Nero Russo: l’amore dell’Est

L’intelligenza è invece una costanza della razza che, combinata alla voglia di compiacere il padrone, renderà l’educazione e l’insegnamento delle regole della casa un piacere e un divertimento. Fondamentale non passare mai alle maniere brusche, sarebbe controproducente, il Terrier Nero Russo è un cane il cui coraggio e sicurezza sono qualità da sempre ricercate e quindi selezionate dalla nascita della razza, dunque non si farà intimorire così facilmente.
Un coccolone di taglia grossa
Nonostante la mole alquanto imponente e grazie anche al suo profondo spirito di adattamento si adatta a vivere anche in appartamento, a patto che questo sia abbastanza spazioso.
Saranno di vitale importanza le passeggiate e le attività quotidiane per far sì che possa sfogarsi.
Per l’incolumità della casa è sempre meglio che non accumuli troppa energia, ma che questa venga incanalata in giochi e sport, cinofili e non.
a cura di Giada Rigolli
foto da Shutterstock.com
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