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Alimentazione dei cani in gravidanza

di Redazione Quattrozampe

Alimentazione dei cani in gravidanza

Durante la gravidanza dei cani, l’alimentazione riveste un ruolo saliente. Occorre utilizzare un alimento che non faccia ingrassare eccessivamente la cagna, sostenere lo sviluppo dei feti e prepararla al successivo allattamento. Uno stato di malnutrizione durante la gravidanza può determinare: riassorbimento embrionale, mortalità fetale, aborti, parti prematuri e nascita di cuccioli sottopeso o poco vitali. L’obesità, invece, può determinare distocia (travaglio anomalo e difficoltoso), scarsa produzione di latte, difetti congeniti al Sistema nervoso centrale, minor sopravvivenza, cuccioli sottopeso e poco vitali. I fabbisogni proteici durante la gravidanza aumentano del 40-70% nelle ultime settimane. Carenze proteiche in gravidanza determinano: riduzione del peso del cucciolo alla nascita, diminuzione dell’immunocompetenza e aumento della mortalità nelle prime 48 ore. Durante le ultime settimane di gravidanza è necessaria una quantità elevata di glucosio. Almeno il 20% dell’energia deve essere fornita dai carboidrati. Nei soggetti alimentati con diete prive di carboidrati si riscontra una riduzione del peso della cagna, del peso dei cuccioli alla nascita e della sopravvivenza della cucciolata. Durante gli ultimi 35 giorni di gravidanza i fabbisogni di calcio e fosforo aumentano di circa il 60%. Un eccesso di calcio può predisporre all’eclampsia puerperale (grave complicanza), patologia che insorge durante l’allattamento. Viste le complicanze e i notevoli rischi è consigliabile sempre seguire attentamente la dieta prescritta dal veterinario.

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di Irene Cassi
foto di Shutterstock

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