Pubblicità
Pubblicità

Insegnare i comandi base al nostro cane

di Redazione Quattrozampe

Come insegnare i comandi base al nostro cane

Può capitare di dover ottenere l’attenzione del nostro cane, ad esempio al parco per rimettergli il guinzaglio o per distrarlo dalla presenza di gatti e/o cani a lui non “molto simpatici”, oppure in casa per accogliere i nostri ospiti, etc.

Ma come possiamo fare, noi proprietari, senza ricorrere ad un addestratore? Semplice! Basta impartire i seguenti quattro comandi base, in modo non coercitivo.

Primo comando: seduto

  • Teniamo in mano una crocchetta e passiamola sulla testa del cane partendo dal naso fino all’altezza degli occhi.
  • Nel momento in cui il cane piegherà le zampe posteriori, diciamo “seduto” e porgiamo la crocchetta per premio.

Secondo comando: terra

  • Dopo aver attirato su di noi l’attenzione del nostro cane, portiamo la nostra mano sotto il suo mento e muoviamola verso il basso fino a toccare il pavimento per poi spostarla in avanti.
  • Una volta disteso giù, diciamo “terra!”.

Terzo comando: in piedi

  • Quando il nostro cane è seduto o a terra, portiamo in avanti la mano per farlo alzare in piedi e diciamo “In piedi!”.

Quarto comando: vieni

  • Per questo comando abbiamo bisogno di un aiutante che deve tenere al guinzaglio il nostro cane, mentre noi ci allontaniamo.
  • Dopodiché noi dobbiamo metterci a correre, girarci e abbassarci guardandolo, dicendo “Vieni!”.
  • L’aiutante deve, a questo punto, lasciare il guinzaglio e il cane, stimolato dal nostro comportamento, ci verrà incontro.

Attenzione: ogni esercizio di ognuno dei suddetti comandi base deve essere fatto più volte al giorno per più giorni, finché il nostro cane non avrà imparato ad ubbidire con il solo comando verbale o con un semplice gesto della nostra mano. Ultimo consiglio: solo per ogni comportamento corretto offriamo del cibo come ricompensa (rinforzo positivo).

Buon divertimento!

 

di Costanza De Palma
Foto di Shutterstock

Pubblicità

© Riproduzione riservata.