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Musica per gatti

di Sabrina Giussani

Musica per gatti

Anche per loro ascoltarla può essere una terapia

L’ascolto della musica provoca effetti rilassanti o stimolanti secondo la dolcezza della melodia, il tono di voce del cantante o la struttura del brano ascoltato: alcune note musicali sono in grado di ridurre la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca. Il nostro corpo, secondo alcune teorie, sembra essere in armonia con la sola musica a 432 Hz. Questa frequenza è chiamata “Love Frequency” e nasce dal battito di Madre Natura.

Musica per gatti

Le canzoni che ascoltiamo abitualmente, invece, sono trasmesse a 440 Hz. L’ascolto della musica può essere considerato una terapia. La Word Federation of Music Therapy nel 1996 ha definito terapeutico un particolare uso delle note musicali precisando: “la musicoterapia è l’uso professionale della musica e dei suoi elementi come intervento in ambienti medici, educativi e sociali con individui, gruppi, famiglie o comunità che cercano di ottimizzare la loro qualità di vita e migliorare la salute e il benessere fisico, sociale, comunicativo, emotivo, intellettuale e spirituale”…

Articolo pubblicato su Quattrozampe di novembre 2024

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