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Soccorso animali in un sinistro

di Avv. Anna Vicinanza

Soccorso animali in un sinistro

È un dovere morale e anche una condotta richiesta dalla legge. Per il Codice della Strada ci si deve fermare per assicurare un tempestivo intervento

Soccorrere un animale coinvolto in un sinistro stradale non costituisce solo un dovere morale, ma è anche una condotta richiesta dalla legislazione italiana. Alla disposizione – di cui all’art.189, comma 9 bis – il Codice della Strada stabilisce che l’utente della strada, in caso di incidente stradale ricollegabile al suo comportamento dal quale derivi un danno a uno o più animali da affezione, da reddito o protetti, ha l’obbligo di fermarsi e di porre ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso agli animali che abbiano subìto un danno, pena l’applicazione di una sanzione amministrativa.

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Obbligo diffuso

L’obbligo di soccorso grava non solo su colui che ha cagionato l’incidente, ma anche su chi sia stato comunque coinvolto nello stesso. In questo caso, però, la pena è meno severa. La legge contempla, dunque, l’omissione di soccorso di animali. Diversamente da quanto accade nel caso di omissione di soccorso di persone, non si tratta di una ipotesi delittuosa e, pertanto, non è previsto il carcere…

Articolo pubblicato su Quattro Zampe di Settembre 2022

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