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Le “Vite Connesse” di Save The Dogs

di Maria Paola Gianni

Le “Vite Connesse” di Save The Dogs
Sara Turetta in Romania mentre cerca di salvare un povero randagio

I progetti che prenderanno forma in Romania e in Italia coinvolgeranno animali e persone ai margini, in una visione che pone l’accento sul tema della fragilità e della mancanza di diritti

Chissà dove avrà trovato il coraggio per avventurarsi in un percorso in salita così pieno di ostacoli, ma poi denso di soddisfazioni uniche, grazie alla sua forza e alla sua grinta di leonessa che solo una donna può dimostrare di avere. Sara Turetta, presidente e fondatrice di Save the Dogs and Other Animals, infatti, nel lontano 2001 si è dimessa dal suo prestigioso posto di lavoro a Milano – era manager alla Saatchi & Saatchi – per dedicarsi anima e corpo a tanti poveri animali senza speranza, dimenticati dalla società e figli di nessuno.

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Le “Vite Connesse” di Save The Dogs

Il 14 maggio leggevo della strage di randagi a Bucarest”, racconta, “ad agosto partivo per portare degli aiuti, e da quel momento non mi sono più fermata. A ottobre 2002 mi sono trasferita in Romania, dopo aver lasciato il mio lavoro. Ci sono rimasta quattro anni. Sentivo una spinta fortissima a fare qualcosa per quella tragedia, una spinta a cui non potevo resistere”…

Articolo pubblicato su Quattro Zampe di Aprile 2023

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Per approfondire

www.savethedogs.eu

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