Pubblicità
Pubblicità

“Pet testamento”, la storia del gattile nato da un sogno

di Redazione Quattrozampe

“Pet testamento”, la storia del gattile nato da un sogno

I nostri animali possono ereditare?

Questa domanda se la pongono in tanti e, fino a un po’ di tempo fa, c’era molta confusione al riguardo. Oggi però, questa pratica è sempre più richiesta e la legge è meno fumosa al riguardo.  La legge italiana impedisce di lasciare i propri beni direttamente a un animale domestico, ma non vieta al privato di fare testamento lasciando parte delle sue sostanze a una Onlus o associazione riconosciuta dallo Stato che dovrà rispettare i suoi desideri. LAV è abituata a gestire questo tipo di situazioni, consigliando gli interessati e rispettando le loro volontà.

La LAV si prenderà cura dei miei animali?

Questa è un’altra domanda frequente, e la risposta è Sì. LAV può diventare anche responsabile per gli animali dei Soci per sempre (persone che fanno un lascito a favore degli animali). Con questo, LAV s’impegnerà a trovargli una nuova famiglia che li accolga, assicurando che possano vivere nell’amore e nel rispetto che hanno sempre avuto.

“Pet testamento”, la storia del gattile nato da un sogno
Ecco l’inaugurazione del gattile realizzato grazie alla polizza di Roberto. Rosa, vedova di Roberto, è soddisfatta di vedere il frutto dei loro risparmi.

“Pet testamento”, la storia

Roberto e Rosa hanno scoperto di amare gli animali nel giorno in cui, guidando su una strada dell’Appennino, Roberto vide gettare dal finestrino dell’auto davanti un cucciolo di gatto. Sterzò bruscamente per schivare l’animale e con la paura di chi sta per vedere la morte, cercò il cucciolo nello specchietto retrovisore. Era vivo e si spingeva sulle zampe posteriori, cercando inutilmente di rimettersi in piedi. Roberto scese dall’auto, lo raccolse e lo portò a casa. Insieme alla moglie lo chiamarono Pinky, come il gatto fortunato dei Pink Floyd, e lo curarono fino a rimetterlo in piedi. Non importava che facesse fatica a camminare né che avesse perso la vista nell’incidente: Quel gatto seguiva Roberto come un’ombra e lui, tra le fusa e le coccole, scoprì un amore infinito. Nell’autunno della loro vita, Rosa e Roberto decisero di fare testamento, perché i valori nei quali avevano creduto non si dissolvessero con il corpo. Ciascuno di loro sottoscrisse una polizza-vita a nome di LAV affinché l’associazione potesse continuare a costruire un mondo più giusto per gli animali. Per il resto dei loro averi, si nominarono beneficiari l’un l’altro e, quando entrambi non ci saranno più, LAV dovrà impiegare al meglio ciò che hanno messo da parte in una vita di sacrifici.

“Pet testamento”, la storia del gattile nato da un sogno
Molti volontari e personale specializzato si occupano degli animali meno fortunati.

“Pet testamento”, la realizzazione di un sogno

Roberto è venuto a mancare due anni fa, LAV ha raccolto i suoi desideri e investito il denaro della polizza-vita nella costruzione di un gattile tra le campagne di Modena. Nel giorno dell’inaugurazione, commossa davanti agli animali che qui hanno trovato rifugio, Rosa sorride e dice: “Se Roberto potesse vederlo, direbbe che finalmente ha un posto tutto suo”. Chi ha amato gli animali per tutta la vita, con un lascito a LAV non smetterà mai di farlo.

“Pet testamento”, la storia del gattile nato da un sogno

Vuoi maggiori informazioni riguardo ai lasciti a favore degli animali?

Contatta Carolina Pulido

 

“Pet testamento”, la storia del gattile nato da un sogno
Ogni animale merita amore e benessere, oggi e sempre.

Pubblicità

© Riproduzione riservata.