Pubblicità
Pubblicità

Amo i cani e la montagna. Amo il dog trekking

di Anna Faldi

Amo i cani e la montagna. Amo il dog trekking

Come vivere la natura in compagnia del miglior amico dell’uomo tra rispetto delle regole, degli animali e degli altri. Amarla vuole dire anche godercela, ma in punta di piedi e di zampa, perché gli ospiti siamo noi

Il termine “dog trekking” in origine era legato alla pratica fondata sull’allenamento e sul mantenimento dei cani da slitta durante le stagioni senza neve, per poi diventare una vera disciplina cinofila. Oggi il suo utilizzo e la percezione del suo significato lasciano spazio a diverse interpretazioni. L’incursione della lingua inglese, sempre più presente e utilizzata nel nostro quotidiano, fa sì che la traduzione più letterale del termine nonché l’ideologia comune lo colleghi più popolarmente a praticare trekking con il proprio cane.

Amo i cani e la montagna. Amo il dog trekking

Si aggiunge, poi, il fatto che sempre più proprietari desiderano condividere la loro passione del trekking con il loro fedele amico e desiderano farlo in modo sempre più preparato e consapevole per non incorrere in comportamenti sbagliati nei confronti del proprio compagno di avventure e dell’ambiente verso cui, per fortuna, c’è sempre più sensibilità e attenzione…

Articolo pubblicato su Quattro Zampe di febbraio 2022

Continua a leggere sulla rivista digitale

Per approfondire

www.kalipedog.it

© Riproduzione riservata.

Partner

I più letti