I Fiori di Bach per animali: come curare cani e gatti

di Redazione Quattrozampe

I Fiori di Bach per animali: un rimedio naturale

I Fiori di Bach possono contribuire al benessere emotivo dei vostri animali domestici, aiutandoli ad affrontare paure e ansie attraverso una terapia naturale

Hai mai avuto un gatto che ha iniziato a spruzzare urina sui tuoi oggetti personali o sui mobili? O un cane che distrugge tutto ciò che lo circonda quando è solo in casa, o che abbaia senza motivo? Proprio come noi, anche i nostri amici a quattro zampe possono sperimentare paure, solitudine e mancanza di fiducia. Una soluzione? I fiori di Bach per animali.

Le emozioni, i sentimenti, sono presenti anche nella vita degli animali per cui l’impiego dei fiori in campo veterinario ha dato ottimi risultati. I Fiori di Bach agiscono, infatti, sul piano emotivo. Bach studiò 38 Fiori e, in base alla forma, al colore, alle dimensioni, al terreno di crescita e alla capacità che lui aveva di entrare in sintonia con la natura, attribuì a ciascuno di essi un’emozione.

Come scegliamo i Fiori di Bach per animali?

Il criterio della scelta si basa sulla legge del simile “il simile cura il simile” (Hahnemann) per cui l’osservazione del paziente sarà importante, in quanto le componenti emotive si rifletteranno negli atteggiamenti e posture (principio dell’assonanza).

  • Mimulus: Piccolo fiore che sembra si nasconda. È il cane timido che si nasconde dietro il padrone, che ha paura dei rumori e della folla. È il gatto che miagola quando rimane solo.

Mimulus incoraggia ad affrontare le paure.  

  • Aspen: Il pioppo tremulo è un piccolo albero dal fusto diritto e foglie larghe che tremano al minimo soffio di vento. È indicato per le paure sconosciute, cani o gatti molto sensibili e che hanno paura del buio.
  • Holly: È il comune agrifoglio, considerato la pianta dell’amore. Aiuta a sviluppare il potenziale affettivo. Indicato nei cani gelosi vendicativi che spiano e controllano il proprietario in ogni movimento. Nei gatti che spruzzano urine per vendetta.
  • Walnut: Il noce è un albero che emana un profumo non gradevole a insetti e uccelli. È indicato nei soggetti che hanno bisogno di protezione dalle influenze esterne. Aiuta ad accettare i cambiamenti di ambiente o di proprietario e cioè a spezzare i legami.
Quando dare i fiori di Bach al cane

A ciascuno il suo fiore

Negli spostamenti, nei cambiamenti di ambiente e di abitudine può essere utile questo consiglio.  La somministrazione va iniziata almeno 7 giorni prima dello spostamento e per tutto il periodo della vacanza. Con il tempo il disturbo scomparirà.

Le Essenze vanno diluite in acqua distillata, 2 gocce in 30 ml. Si possono unire più essenze, a seconda delle necessità. Il rimedio va somministrato nella dose di 4 gocce per 4 volte al dì direttamente in bocca o nella ciotola dell’acqua. La preparazione veterinaria è solo acquosa, per cui è importante non sporcare il contagocce con la saliva.

I Fiori di Bach non hanno effetti collaterali e non interferiscono con altri farmaci perché non lavorano chimicamente sull’organo ma su un piano “vibrazionale”. La loro energia viene trasferita all’acqua biologica, quella presente in ogni individuo, mettendola in risonanza con l’organismo. In questa maniera lo stato psicologico sarà trasformato con una conseguente guarigione.

Nella concezione olistica curiamo il paziente non la malattia, in quanto quest’ultima viene intesa come uno squilibrio energetico, un disagio profondo che si riflette sul piano mentale emozionale e corporeo. Se sbagliamo fiore le gocce non faranno effetto, in quanto non si sarà creata risonanza con il paziente.

Il rapporto gatto/cane – padrone molte volte equivale a quello madre – figlio: si creano così somiglianze energetiche, per cui non è difficile che uno stesso fiore sia indicato anche per il proprietario. Infine, le emozioni e i sentimenti, come la gelosia, il possesso e la “vendetta” vengono così denominati, ma in realtà non sono che la controfaccia di paure di abbandono, rappresentazione di un dispiacere che non si riesce a esprimere e di un desiderio di essere visti, amati e non allontanati dall’amore.

Qualche esempio

  • Paura Mimulus, Rock Rose, Cherry Plum, Red Chestnut, Aspen
  • Solitudine Impatiens, Water Violet, Heather INCERTEZZA Cerato, Scleranthus, Gentian, Gorse
  • Preoccupazione Chicory, Vervain, Vine, Beech, Rock Water
  • Scoraggiamento e disperazione Larch, Pine, Oak, Crab Apple, Willow, Star of Bethlehem, Sweet Chestnut
  • Mancanza d’interesse per il presente Olive, Wilde Rose, Clematis, Chestnud Bud, Honeysuckle
  • Ipersensibilità Agrimony, Centaury, Walnut, Holly

di Gilda La Bruna, medico veterinario   

Approfondimenti

Scopri di più sui Fiori di Bach per animali, leggi il nostro articolo Fiori di Bach: l’impiego più comune

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