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La pelle prima protezione per cani e gatti

di Redazione Quattrozampe

La pelle prima protezione per cani e gatti

Per i nostri amici animali, come per noi, la pelle è la principale protezione naturale contro tutte le aggressioni esterne, ambientali, microbiche, chimiche e fisiche. Serve, inoltre, all’assorbimento e all’eliminazione di molecole endogene ed esogene, rimanendo in contatto con il sistema immunitario, endocrino e nervoso.

Una funzione protettiva vitale che la cute riesce ad assolvere grazie ai suoi costituenti più esterni e alla loro peculiare organizzazione strutturale. Niente di diverso da una vera e propria “barriera”, che garantisce l’elasticità e l’idratazione evitando all’acqua di uscire e, nel contempo, impedisce a batteri, funghi e allergeni vari di penetrare nell’organismo.

I rischi per la pelle

La barriera cutanea, è sempre ad alto rischio a causa di numerosi elementi. Primo tra tutte le allergie, che sono accompagnate (ma anche scatenate) da alterazioni della pelle che, diventando maggiormente permeabile ad allergeni, agenti irritanti e microrganismi vari, concorre al perdurare dello stato allergico o alla comparsa di infezioni ricorrenti che ne peggiorano il decorso.

È lo stesso prurito cronico, tipico delle allergie di cani e gatti, che può anche compromettere l’effetto barriera della cute. I traumi indotti da grattamenti, mordicchiamenti e leccamenti continui ed eccessivi modificano, infatti, lo spessore dell’epidermide, generando erosioni ed escoriazioni visibili o, alternativamente, ispessimenti cutanei che compromettono le vitali funzioni degli strati cutanei superficiali.

Non più integra e con effetto barriera drasticamente ridotto, la pelle del cane allergico diventa secca, disidratata, ricoperta di croste e scaglie o, alternativamente, eccessivamente untuosa.

Cure mirate per il benessere della pelle

La pelle prima protezione per cani e gatti

Dati questi presupposti, quando ci troviamo di fronte ad arrossamenti cutanei più o meno localizzati, magari accompagnati da prurito, erosioni o secrezioni grasse, oleose e maleodoranti, è fondamentale ripristinare quanto prima l’integrità funzionale e il benessere della barriera cutanea. In questo modo si garantisce un’efficace protezione dell’organismo e si contribuisce anche alla prevenzione di molte patologie cutanee, allergie innanzitutto.

Una corretta detersione e idratazione, in grado di allontanare allergeni e microbi nocivi, rappresentano senz’altro semplici misure quotidiane per mantenere la pelle dei nostri amici a quattro zampe sempre sana e pulita.

Ma non è tutto. Valgono innanzitutto i rimedi contro le cause primarie che hanno scatenato la reazione allergica cutanea o i microrganismi responsabili delle concomitanti infezioni. Oggi, però, la dermatologia veterinaria può contare su sostanze presenti naturalmente nell’organismo dei nostri animali e capaci di agire su particolari cellule specializzate del sistema immunitario cutaneo (i mastociti), fondamentali sentinelle a protezione e difesa del fisiologico equilibrio cutaneo. Queste sostanze si chiamano aliamidi e, somministrate sia per via orale che locale, hanno dimostrato di riportare a norma, in maniera del tutto fisiologica, la funzionalità dei mastociti cutanei e, così facendo, di ripristinare il benessere della barriera cutanea nonché di migliorare lo stato della cute e del mantello di cani e gatti allergici. Per l’utilizzo locale, in particolare, è stata sviluppata un’aliamide (adelmidrol) che, associata ad altre sostanze capaci di ristrutturare la barriera cutanea e recuperarne il corretto equilibrio idrolipidico e microbico, allevia il prurito, lenisce arrossamenti e lesioni e limita la secchezza o l’eccessiva untuosità della pelle.

di Luigi Bomben Med Vet, LP, San Vito al Tagliamento (Pordenone)

 

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