Alimentazione dei cani: 6 cose da ricordare

di Redazione Quattrozampe

Alimentazioni cani

Non dare snack senza motivo

Non somministrare snack o biscotti senza una motivazione ben precisa. Gli snack sono premi che andrebbero dati come rinforzi ogni volta che il soggetto si comporta bene o che risponde a un comando tipo “vieni”, “seduto” e “fermo”. Se distribuiamo ghiottonerie ogni qualvolta ci sentiamo stressati, il nostro cane ingrasserà e la sua salute sarà a grave rischio. E poi per insegnare al nostro amico peloso a fare nuove cose come faremo? I cani apprendono velocemente ciò che insegniamo loro, solo se sono motivati a farlo, un po’ come noi. Ecco, se diamo cibo al nostro cane senza alcuna ragione, saremo poi costretti a trovare altre motivazioni. Il problema è che molti soggetti sono motivati ad acquisire nuovi insegnamenti solo dal cibo. Sarebbe auspicabile che il nostro cane imparasse a fare nuove cose perché vuole farci felici. Ma questo avverrà solo con il tempo, cioè solo quando tra noi e il nostro amico ci sarà una relazione basata su amicizia e rispetto. In pratica è come se una persona ci facesse un piacere senza volere in cambio niente. Solo un vero amico si comporterebbe così!

Occhio a non cambiare al volo la dieta

Non cambiare repentinamente la dieta al nostro cane. Se il nostro amico peloso è abituato a mangiare sempre lo stesso alimento, è opportuno consultare prima il medico su come dobbiamo comportarci e se lo ritiene opportuno. Un repentino cambio d’alimentazione può determinare gravi disequilibri intestinali. È necessario introdurre gradualmente il nuovo alimento per non determinare alterazioni della flora batterica.

Non somministrare a fido il cibo in unico pasto

Cani che mangiano  una sola volta al dì tendono a ingrassare e specialmente se sono di taglia grande rischiano di più la torsione dello stomaco. Una rotazione dello stomaco (più o meno ampia) sul proprio asse maggiore con conseguente ostruzione e dilatazione. Interessa principalmente i soggetti di taglia grande come Pastore Tedesco, Collie e gigante come Alano, Mastini, Terranova, San Bernardo. In generale soggetti con torace profondo. I cani che vengono alimentati una sola volta al dì e che dopo aver mangiato in modo molto vorace tendono a saltare e a muoversi sono sicuramente più a rischio. Quali sono i segnali? Il soggetto improvvisamente smette di giocare, comincia ad ansimare, e assume un atteggiamento con sguardo ansioso, avvicinandosi al padrone. Insorge nel giro di pochi minuti meteorismo, occorre andare immediatamente dal veterinario.

Quando mangiamo noi non dare cibo

Non dare cibo da tavola altrimenti avremo in futuro sue continue richieste.

Se i cani sono due mangia prima  il leader

Se abbiamo due cani, diamo il cibo prima al leader di quella risorsa e dopo all’altro, ma sempre in stanze diverse. Non dobbiamo consentire al leader di entrare nella stanza dove sta mangiando l’altro cane. Come fare? Dire al leader di uscire, e chiudiamo la porta. L’ideale sarebbe poter lasciare la porta aperta senza che l’altro possa entrare, ma questo dipende da noi, da quanto forte è la relazione che abbiamo instaurato con il pet che si considera il leader per il “cibo”. Occorre spesso ricordargli, quando capita che fa il prepotente con l’altro, che noi siamo i referenti e siamo noi gli unici a decidere che cosa è giusto o sbagliato.

Mai trascurare i loro denti

Dopo ogni pasto se il nostro cane non è abituato a farsi spazzolare i denti, diamogli uno snack studiato appositamente per l’igiene dentale e ogni settimana usiamo una pasta orale che con l’indice della mano possiamo porre sulla gengiva del cane, massaggiando possibilmente le zone più infiammate.

di Irene Cassi
foto di Shutterstock

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