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Combattere la depressione di Fido

di Redazione Quattrozampe

Combattere la depressione di Fido

 

Come facciamo a capire se Fido soffre di depressione? Non vuole più uscire. Non gioca più. Non mangia quasi niente, beve poco, urina e defeca dove capita. E dorme sempre. Questi sono i primi sintomi che riscontriamo generalmente e che non dobbiamo assolutamente sottovalutare.

 

DEPRESSIONE ACUTA E CRONICA

Ne esistono due stadi: la depressione acuta e quella cronica. Il soggetto con depressione acuta è indifferente all’ambiente che lo circonda, non mangia e dorme molto. Il cane con depressione cronica risulta meno apatico.

Il comportamento alimentare è variabile: anoressia e bulimia si alternano. Tende a lamentarsi e dorme male: durante la prima ora di sonno si può svegliare. Talora è nervoso ed inquieto ancor prima di addormentarsi. Può colpire soggetti di tutte le età: dal cucciolo fino all’animale anziano. Un cucciolo abbandonato dalla madre e sottoposto ad eventi stressanti prolungati come maltrattamenti, punizioni violente, terapie dolorose, può sviluppare facilmente uno stato depressivo.

Nel soggetto anziano parliamo di depressione da involuzione (perché è accompagnata da deficit cognitivi). Si tratta di uno stato depressivo cronico, in cui il nostro amico perde la capacità di apprendimento e si comporta come se fosse un cucciolo. Tende a sporcare, non risponde più ai comandi e durante la notte si sveglia, gemendo.

 

COME AFFRONTARLA

Che cosa fare?

■ Rivolgersi il prima possibile ad un esperto e seguire rigorosamente ogni suo consiglio

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■ Stimolarlo in qualsiasi modo, giocandoci e uscendoci

Come possiamo prevenirla?

■ Evitare qualsiasi situazione stressante

■ Portarlo con regolarità a fare delle passeggiate.

■ Giocarci

■ Prendersi cura di fido (per es. spazzolandolo). Gradirà molto.

■ Apportando novità al cane (per es. andando in posti nuovi dove ha la possibilità di esplorare luoghi diversi, di incontrare altri cani e di relazionarsi con le persone)

■ Portandolo spesso dal veterinario per valutare il suo stato di salute

a cura di Irene Cassi

foto di repertorio, Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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