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Matrimonio a 8 zampe, le storie più belle

di Maria Paola Gianni

Matrimonio a 8 zampe, le storie più belle

Come si fa a escludere il migliore amico dell’uomo nel giorno più importante della nostra vita? La nuova tendenza è un matrimonio a 8 zampe!

Ecco alcuni tra i matrimoni a 8 zampe più dolci e commoventi vissuti da Elisa Guidarelli, fondatrice di Wedding dog sitter (Wds)

Gino, paggetto col carellino

Matrimonio a 8 zampe insieme ai Dobermann Zagor e Togo

Quello con Zagor, Togo e Gino, i due Dobermann dello sposo e il Pinscher della sposa è stato uno dei matrimoni più difficili dal punto di vista logistico, ma anche il più emozionante. Ilaria e Diego sono due sposi adorabili, vegetariani per motivi etici e volontari di un’associazione che salva cani in difficoltà o da situazioni di maltrattamento. Provano un amore immenso per i loro tre cani e li considerano membri della famiglia. Per questo motivo non potevano certo mancare nel giorno più importante.

Matrimonio a 8 zampe, le storie più belle

“Avevamo tre cani da gestire, dei quali un Pinscher disabile col carrellino e due Dobermann anziani con una malattia degenerativa, tipica della razza, che li rendeva quasi paralizzati, racconta Elisa Guidarelli, “la situazione sembra abbastanza tragica ma noi non ci siamo persi d’animo: abbiamo preso in braccio i Dobermann e, grazie all’aiuto e alla comprensione del prete, abbiamo portato i cani dentro la chiesa per farli assistere alla cerimonia”. Togo e Zagor nelle loro cucce e Gino con il suo carrellino sono stati tutto il tempo accanto all’altare, vicino ai loro padroncini che, durante la cerimonia, spesso lanciavano occhiatine cariche di amore verso di loro. Lo sposo ha anche interrotto la messa per aiutare Zagor, uno dei Dobermann, a cambiare posizione per sentire meno dolore. Mentre per lo scambio degli anelli Gino col suo carrellino ha fatto un ingresso trionfale nella navata, portando le fedi e prendendosi tante coccole da Ilaria e Diego.

“All’uscita dalla chiesa gli sposi hanno voluto fare una foto ricordo con tutti e tre i cani, da inserire nell’album di famiglia. La sposa ha poi preso la zampa di Zagor tra le mani e l’ha baciata, spiegandoci che quando suo marito le ha chiesto di sposarla, lei ha fatto quello stesso gesto sia con Zagor sia con Togo, chiedendo, a sua volta, ‘la loro mano’, perché sarebbero diventati un’unica famiglia. È stato un matrimonio faticoso ma non sarebbe stato lo stesso per gli sposi se non avessero avuto i loro amici a quattro zampe al loro fianco”, racconta commossa Elisa Guidarelli.

Frak su misura per Teo, cucciolo tripoide

Lei per errore lo investe, poi lo adotta

Alessandra, grande amante degli animali, mentre guida investe accidentalmente un cucciolo di cane spuntato all’improvviso sulla strada. Immediatamente lo soccorre, portandolo d’urgenza dal veterinario. Grazie alle cure, il cucciolo si salva, ma a causa dell’incidente perde la zampina anteriore. In compenso guadagna un’adozione del cuore da parte di Alessandra e, lo scorso anno, partecipa come ospite d’onore al matrimonio della sua “mamma adottiva” con Diego.

Matrimonio a 8 zampe, le storie più belle

L’etica di Wedding dog sitter è molto rigida sul fatto che, tranne qualche eccezione, non si debbano ridicolizzare i cani con vestiti inappropriati, ma di fronte alla storia incredibile di Teo, è stata fatta un’eccezione: “Abbiamo confezionato un piccolo frak su misura per lui, affinché coprisse la zampetta mancante, senza però limitare i movimenti, così Teo ha preso parte al matrimonio come un vero paggetto”. “Quello che mi ha più colpito”, prosegue Elisa Guidarelli, fondatrice di Wds, “è l’amore incondizionato che Teo prova per Alessandra, malgrado abbia perso la zampetta per l’incidente, ma a lui non importa nulla, tanto è grato alla vita che ha imparato a condurre, malgrado tutto, correndo e tirando al guinzaglio, pieno di vita. Gli animali sono speciali: se fosse successo a una persona, avrebbe odiato Alessandra, invece Teo la ama e per lui conta solo il poterle stare accanto”.

Lucky, dal canile a pagetto d’onore

Anziano, cieco e sordo, ma felice di essere protagonista di un matrimonio a 8 zampe

Quando Giammarco e Annalisa hanno deciso di sposarsi non hanno avuto dubbi: Lucky, il loro piccolo meticcio di ventidue anni, doveva essere presente il giorno delle nozze. È il 6 maggio, siamo a Roma, Lucky indossa con disinvoltura il suo mini-frac bianco con papillon rosso. Ha ventidue anni, pesa meno di dieci chili, è completamente cieco e sordo e ha un compito molto importante: essere il paggetto d’onore al matrimonio dei suoi genitori adottivi con l’aiuto di Wedding dog sitter.

Matrimonio a 8 zampe, le storie più belle

La storia di Lucky è molto commovente. Ha avuto un padroncino che lo ha amato e coccolato fino ai suoi quattordici anni, finché è venuto a mancare. Così i suoi familiari hanno “scaricato” il piccolo meticcio in canile, anziano, cieco e sordo, dove è vissuto per sei lunghi anni. Per fortuna, più di due anni fa, Giammarco e Annalisa lo hanno adottato. Volevano un cane bisognoso di cure e attenzioni e si sono innamorati di lui. Adesso Lucky ha di nuovo una famiglia, viaggia per il mondo ed è sempre insieme ai suoi padroni, anche nel giorno più importante della loro vita di coppia.

Il “Sì lo voglio” di Pippo e Otto

Equipaggiati di porta-fedi e pettorina Go-pro

A Bari Pippo e Otto, due simpatici e vivaci Bassotti paggetti d’onore, hanno preso parte a tutte le fasi del matrimonio dei loro genitori adottivi portando anche le fedi, per espresso desiderio degli sposi Graziana e Francesco. La chiesa di Putignano ha permesso l’ingresso ai cani, così Pippo ha indossato il cuscinetto porta-fedi e la pettorina con la Go-pro (per fare le riprese dal punto di vista del cane). “Ero alla fine della navata con Pippo e Otto, aspettando il fatidico ‘sì’. E quando gli sposi lo hanno finalmente pronunciato, Pippo ha emesso un sonoro “bau!”, facendo girare tutti gli ospiti presenti in chiesa”, racconta Elisa.

Matrimonio a 8 zampe, le storie più belle

Tra le risate divertite degli invitati la Wedding dog sitter e Pippo sono corsi all’altare per lo scambio delle fedi. I paggetti d’onore hanno partecipato al servizio fotografico con gli sposi e al ricevimento nella location. “Quando sono andata via, lasciando Pippo e Otto alla sposa, ho sentito piangere i due Bassottini. La sposa li ha sciolti e loro mi sono corsi incontro per riempirmi di baci. Inutile dire che sono scoppiata quasi a piangere per la commozione!”, conclude Elisa.

Morfeo, paggetto a quattro zampe

Ha portato le fedi all’altare

Morfeo è un adorabile Bassotto a pelo corto davvero intraprendente. Considerato come un figlio dai suoi padroncini – Agata e Giovanni – è stato l’ospite d’onore alle loro nozze. Questi sposini siciliani hanno voluto a tutti i costi che fosse Morfeo ad avere il ruolo importante del paggetto. Dopo i preparativi a casa, l’instancabile Elisa di Wedding dog sitter ha atteso la sposa fuori dalla chiesa.

Morfeo era allegro e scondizolante, ma attento e concentrato sul suo ruolo. E quando è arrivato il suo momento, il Bassottino ed Elisa hanno percorso insieme metà navata, lei l’ha poi liberato dal guinzaglio e lui, col suo bellissimo papillon e il cuscino porta-fedi, è corso veloce fino all’altare e si è accoccolato sul vestito di Agata. Per Morfeo mille fotografie e sorrisi degli invitati. Una volta consegnate le fedi, il paggetto a quattro zampe si è meritato un bel riposino, tante coccole e acqua.

Info:

foto www.weddingdogsitter.com

Approfondimenti:

Matrimoni a 8 zampe VIP. Leggi Filippa Lagerback e Daniele Bossari: matrimonio a 8 zampe

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