Una vita con il Lhasa Apso
Vivere con il Lhasa Apso è una splendida avventura. Ne abbiamo parlato con Arianna Menacorde fondatrice dell’allevamento “La Jolie Vallée”, alleva esemplari di Lhasa Apso a Pisa.
Quando ha iniziato a fare l’allevatrice?

Cosa ama di più di questo lavoro?
Sono tante le soddisfazioni, ma sicuramente la più appagante è quando i proprietari sono contenti del mio cucciolo e tornano all’allevamento per mostrarcelo.
Cerco sempre di fare una selezione anche verso i proprietari, poiché è un cane che ha bisogno di un notevole impegno circa la toelettatura: va spazzolato quotidianamente e lavato una volta a settimana, questa è un’operazione che richiede almeno tre o quattro ore di tempo.
Che raccomandazioni fa ai proprietari?
Sulla socializzazione e sull’impegno quotidiano per il suo pelo. Se non si vuole un cane isterico deve socializzare fin da subito con i suoi simili e con altre persone.
Quali sono i pregi e i difetti?
I pregi: è un cane da compagnia, ma non è invadente, ama giocare, ma non è pressante.
Un altro pregio è che il Lhasa è di taglia molto ridotta, ciò mi consente di portarlo con me quasi dappertutto.
Il difetto, riguarda l’impegno che la razza richiede per la toelettatura, non mi stancherò mai di ripeterlo.
A cura di Giada Rigolli
Foto da Shutterstock.com
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