Socializzare: in casa arriva un altro micio
I nostri piccoli felini domestici sono molto territoriali e vivono con gli altri conspecifici un rapporto conflittuale: per questo motivo bisogna far fare amicizia tra loro a “piccoli passi”. L’ideale è mettere i gatti a contatto visivo controllato, magari chiusi in due kennel distinti e separati; farli mangiare in modo tale che si possano vedere reciprocamente; scambiare i loro territori (ad esempio invertendo loro i kennel). Quindi, bisogna farli conoscere attraverso i sensi più importanti, l’olfatto e la vista. Osserviamo se i nostri gatti si minacciano a distanza e cominciano a “spartirsi” il territorio, stanno seduti e con le orecchie dritte (fase di distanziamento); oppure, se uno dei gatti aggredisce e insegue l’altro, costringendolo a rientrare nel suo territorio, invadendo anche i suoi spazi e le lotte sono sempre più gravi con marcature urinarie (fase di scaramuccia). Infine, se il gatto maggiormente aggressivo è ipervigile e fa aggressioni redirette (ovvero aggredisce chiunque gli passi a tiro) e l’altro non si muove più dal suo territorio e presenta attività di sostituzione (leccarsi, grattarsi e altro) con marcature urinarie oltre che graffiature un po’ ovunque (fase di obnubilazione).

Ovviamente i consigli appena suggeriti valgono anche per quei gatti che hanno avuto un periodo di ospedalizzazione o sono stati tolettati e, per tale motivo, non sono riconosciuti dall’altro gatto di casa per via dell’odore alterato. In qualsiasi caso, è sconsigliato utilizzare la violenza che complica ulteriormente la situazione.
L’ideale è mettere i gatti a contatto visivo controllato, magari chiusi in due kennel distinti e separati; farli mangiare in modo tale che si possano vedere reciprocamente; scambiare i loro territori, magari invertendo loro i kennel.
Ci sono due cose che devi assolutamente sapere mentre controlli il loro modo di socializzare:
- I tuoi gatti sono nella fase di distanziamento, scaramuccia od obnubilazione? Fai attenzione!
- Metti quanto prima arrampicatoi, grattatoi, giochini, cuccette, amache e più di una lettiera con dispenser di cibo e acqua sparsi per casa.
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