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Denunciare il padrone e non il cane

di Redazione Quattrozampe

Denunciare il padrone e non il cane

Può capitare che, nonostate il nostro amore per gli animali, non si possa fare a meno di denunciare un fatto che coinvolge anche un amico a quattro zampe, proprio come è accaduto a Simona, che ci ha scritto. Come assicurarci, però, che al cane, protagonista involontario dell’accaduto, non succeda nulla? Ce lo spiega la nostra esperta, l’avv. Lina Musumarra.   Gentile avvocato, Lo scorso 23 luglio un cane, condotto da due bambine, si è diretto contro mia madre, presumibilmente con l’intenzione di morderla la quale, volendo evitare lo stesso (che comunque è riuscito a sfiorarla), è caduta rovinosamente fratturandosi una vertebra. I proprietari del cane non hanno denunciato il sinistro alla loro assicurazione, asserendo di non essere responsabili dell’accaduto. Allo stato attuale delle cose, pensiamo di querelare i proprietari del cane, non vorremmo però che possa succedere qualcosa all’animale. Quindi le domando, se dovessimo querelare i padroni per lesioni gravi, cosa accadrebbe al cane? Verrebbe solo sottoposto ad accertamenti veterinari o potrebbe essere abbattuto? Anticipatamente la ringrazio. Simona   Gentile Simona, ritengo che vi siano tutte le condizioni per poter procedere con la querela (ricordo che i termini per proporla sono di tre mesi dal fatto, ovvero dal 23 luglio). In alternativa Sua madre potrà avviare un’azione civile per il risarcimento dei danni subiti. Il cane non corre alcun rischio. Saluti, avv. Lina Musumarra

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