Il gatto di Pallas

di Maria Paola Gianni

Il gatto di Pallas

O gatto delle steppe. Detto anche Manul

È un animale protetto e uno dei felini più rari al mondo

È in forte diminuzione

Per perdita di habitat, ridicole attribuzioni terapeutiche e vittima di cacciatori per la pregiata pelliccia

È schivo

E diffidente verso l’uomo, quasi impossibile avvistarlo

Vive in Mongolia

Nelle steppe della Transbajkalia, sul Monte Everest, nel parco nazionale di Sagarmatha in Nepal e in varie zone dell’Asia Centrale

Anche in Italia

Si trova nel parco faunistico “La Torbiera” dove, per fortuna, la specie è riuscita a riprodursi

Lungo circa 60 cm

È grande come un comune gatto domestico di circa 5-6 kg, la folta pelliccia lo fa sembrare più imponente

Ha occhi piccoli e tondi

Sguardo glaciale, corpo tozzo, zampe corte, orecchie basse, piccole e distanti, muso corto e schiacciato, pelo lungo e folto, color ocra o grigio, coda lunga circa 25 cm

Articolo pubblicato su Quattro Zampe di Aprile 2023

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