Certosino
Questo splendido micio appartiene a una razza antica, rara e pregiata, proveniente dalle fredde regioni montagnose della Siria. Arrivato in Francia all’epoca delle Crociate, oggi è considerato il gatto nazionale
Forte e robusto, frutto di una severa selezione naturale e capace di adattarsi alle situazioni più svariate, il Certosino è un perfetto animale da compagnia, sensibile, intelligente, tranquillo e socievole, capace di apprezzare i numerosi vantaggi della vita domestica. Vive benissimo sia in campagna, sia in un appartamento cittadino. Felicissimo di avere a sua disposizione un bel giardino, nel caso in cui non gli sia, invece, consentito di uscire all’aperto, si accontenta di un bel trespolo tiragraffi e di qualche giocattolo. L’importante è che possa muoversi e correre, per mantenere un buon equilibrio psicofisico ed evitare problemi di sovrappeso.
Origini
La sua origine è piuttosto misteriosa: negli archivi della Grande Chartreuse o di altri monasteri non si trova conferma della sua presenza, come vorrebbe, invece, la narrazione popolare. Si sa, però, che intorno al 1930 mademoiselle Léger, in villeggiatura a Belle-Île (isoletta francese dell’Atlantico) colpita dalla bellezza dei piccoli felini autoctoni, ne avrebbe prelevata una coppia per portarla in continente e dare inizio alla selezione della razza, che ha comunque origini ben più antiche…
La scheda
Corporatura muscolosa, petto largo e ben sviluppato, specie nei maschi, zampe corte e forti
RAZZA Gatto Certosino
ORIGINE Siria, poi Francia
ASCENDENZA Comuni gatti di casa
ALTRI NOMI Chartreux
PESO 3-5 kg la femmina, 4-8 kg il maschio
IBRIDAZIONI Nessuna
TEMPERAMENTO Calmo, affettuoso, poco loquace
Articolo pubblicato su Quattrozampe di giugno 2025
Continua a leggere sulla rivista digitale
© Riproduzione riservata.
