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Banche del sangue per Fido e Micio

di Redazione Quattrozampe

Banche del sangue

Abbiamo parlato dell’importanza delle trasfusioni per cani e gatti e parliamo ora delle banche del sangue. Oltre alla banca dati, ci sono poi le vere e proprie banche del sangue. Come quella del Reparto di Medicina emotrasfusionale veterinaria (Rev) dell’Università degli Studi di Milano – Facoltà di Medicina Veterinaria. L’obiettivo è raccogliere il sangue di cani e gatti, da utilizzare in caso di necessità.

Quella milanese è la più grande d’Italia

“Si occupa della raccolta e della conservazione del sangue, mettendolo a disposizione per uso interno alle strutture della Facoltà di Medicina Veterinaria di Milano e per uso esterno a medici veterinari liberi professionisti, ambulatori e cliniche veterinarie.

Banche del sangue: storia di un successo

Banche-del-sangue (2)Nel 2007 il Ministero della Salute pubblica le linee-guida per le attività trasfusionali in ambito veterinario che indicano quali sono gli esami da fare a cani o gatti donatori di sangue, affinché vi sia la certezza che la trasfusione sia sicura per il donatore e non rappresenti una fonte di contagio di malattie per il ricevente. Sulla spinta delle linee guida ministeriali si concretizza il progetto di Daniela Proverbio e Eva Spada, docenti presso la Facoltà di Medicina Veterinaria di Milano, di costituire un reparto di medicina emotrasfusionale per cani e gatti che si occupi di reperire i donatori selezionando solo quelli sani e idonei, e di raccogliere il sangue donato in sacche sicure e testate. Grazie alla generosità di Carla Lamotte, una signora che ha creduto nel progetto e che con una donazione ha reso possibile l’acquisto di fondamentali attrezzature che oggi permettono al reparto di funzionare adeguatamente, nell’ottobre del 2010 nasce così il Reparto di Medicina Emotrasfusionale Veterinaria (Rev) presso l’Università degli Studi di Milano.

Donazioni in aumento

Negli ultimi anni le donazioni di sangue nel nostro Paese sono aumentate. Anche perché aderire non solo non costa nulla, ma può servire a tenere sotto controllo la salute dell’animale. Chi porta il proprio cane al centro per il prelievo riceve, in cambio, visita clinica completa, esame emocromocitometrico, misurazione della pressione, elettrocardiogramma, controllo del gruppo sanguigno e altre analisi, per verificare l’idoneità del sangue donato che sarà poi trasfuso all’animale ricevente. Mentre al piccolo donatore è garantita, alla fine, una meritata merenda. Il tutto, appunto, senza sostenere alcuna spesa. E anzi può essere un buon modo per tenere sotto controllo la salute del nostro amico gratis.

 

COME DEVE ESSERE IL PERFETTO DONATORE DI SANGUE?

CANE

  • Peso: superiore a 20-25 kg
  • Carattere: tranquillo, per agevolare il prelievo
  • Età: compresa tra 2 e 8 anni
  • Salute: clinicamente sano
  • Vaccini: in regola

GATTO

  • Peso: tra i 5 e 7 kg
  • Carattere: tranquillo
  • Età: tra 2 e 8 anni
  • Stile di vita: in casa
  • Vaccini: in regola, e test Felv e Fiv negativi
  • Salute: clinicamente sano

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