Lilly, 21 anni e non sentirli

di Tina Marra e Lilly

Lilly, 21 anni e non sentirli

Vivo felice con la mia mamma umana Tina, papà Marco e tanti altri fratellini di zampa. Questa è la mia storia: per farvi capire che bisogna adottare anche gli anziani!

Partirò dal 2014 perché il periodo precedente è stato molto duro per me e non voglio rattristarvi. Dunque, nel 2014 ero una vivace piccola cagnolina che vagava per le strade in provincia di Lecce: non mi fidavo degli umani e non mi facevo toccare facilmente. Avevo trovato rifugio in una zona abitata, perché lì riuscivo a procurarmi più cibo, delle ragazze gentili (ora so che erano volontarie) venivano a lasciarmi della pappa ma, ahimè, ero una signorina e purtroppo attiravo i cagnolini maschi.

Lilly, 21 anni e non sentirli
Nei canili e nei rifugi d’Italia ci sono migliaia di cani e gatti rinchiusi nell’attesa disperata di trovare una famiglia pronta ad aprire le porte del cuore: sono adozioni che danno un senso alla nostra vita e ci ripagano di tante avversità

Le persone della zona iniziarono a scacciarmi e a lamentarsi della mia presenza, così un giorno, all’improvviso, qualcuno mi ha preso e portata via. Ho avuto tanta paura, ricordo il dolore delle percosse prese, mi lasciarono vicino a una strada a scorrimento veloce e istintivamente capii che se mi fossi mossa sarei morta, perciò rimasi lì, immobile, ma avevo tanto caldo e tanto dolore. Poi all’improvviso sentii abbaiare altri cani e poco dopo un umano si chinò su di me, mi diede dell’acqua e poi iniziò a telefonare per cercare di aiutarmi

Articolo pubblicato su Quattro Zampe di Luglio 2023

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