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Veterinario gratis, in Umbria è polemica: “Le emergenze sono altre”

di Alessandro Macciò

Veterinario gratis, in Umbria è polemica: "Le emergenze sono altre"

La legge della Regione Umbria sul veterinario “gratis” per chi adotta cani e gatti non piace al Popolo della Famiglia.

Nelle scorse settimane, la Regione Umbria ha approvato una legge che incentiva le adozioni degli animali da compagnia. Disabili e persone in condizione di svantaggio economico, infatti, potranno ottenere il rimborso delle spese veterinarie sostenute per curare cani e gatti adottati da canili e oasi feline.

In questo modo, chi non poteva permettersi un pet ora potrà accoglierlo. E potrà anche contribuire a svuotare le strutture per animali abbandonati o incustoditi.

Veterinario gratis, in Umbria è polemica: "Le emergenze sono altre"

Il confronto con il reddito di maternità

La legge sul veterinario “gratis”, approvata su proposta di Fratelli d’Italia e Pd, è stata salutata dagli animalisti come un gesto di grande civiltà. Il Popolo della Famiglia però non la pensa allo stesso modo. Marco Sciamanna, presidente di Pdf Umbria, sposta l’attenzione sulla proposta di legge che chiede di istituire il reddito di maternità. In pratica il Pdf propone un assegno di mille euro al mese per otto mesi alle mamme che scelgono di dedicarsi in via esclusiva ai propri figli appena nati.

Veterinario gratis, in Umbria è polemica: "Le emergenze sono altre"

La questione del calo demografico

Secondo Sciamanna, i consiglieri che hanno votato la legge sul veterinario “gratis” dovrebbero sostenere anche il disegno di legge sul reddito di maternità. Per il leader umbro del Pdf infatti “il livello di progresso normativo di una comunità” si misura non solo dalle leggi sugli animali, ma anche e soprattutto da quelle che tutelano la donna come madre. E comunque la questione del calo demografico dovrebbe avere la precedenza.

[penci_blockquote style=”style-1″ align=”none” author=”Marco sciamanna, presidente Popolo della Famiglia Umbria”]Non abbiamo nulla contro gli animali, tutt’altro, come non ci entusiasmano i canili sovraffollati, ma riteniamo che l’emergenza sia soprattutto in quelle culle vuote.[/penci_blockquote]

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