Viaggio con il pet: in treno, aereo, nave?
Quale sia la vostra destinazione, mettersi in viaggio con il pet richiede attenzione e organizzazione. Ma non è nemmeno una questione impossibile, infatti potete portare con voi il vostro amico a quattro zampe, in treno, aereo e nave, bastano solamente alcuni accorgimenti in più al momento della prenotazione. Ecco i nostri consigli per un viaggio con il pet in tutta sicurezza!
Il viaggio in treno
Se avete scelto il treno per affrontare il viaggio con il pet è necessario che seguiate delle regole precise. I cani di qualsiasi taglia possono viaggiare a bordo delle Frecce ed Eurostar Italia, oltre ai treni attualmente previsti (Intercity e Notte), sia in 1a che in 2a classe e nei livelli di servizio Business e Standard, ad eccezione dei livelli Executive, Premium, Area del silenzio e salottini. I cani di piccola taglia, i gatti e altri piccoli animali domestici da compagnia, custoditi nell’apposito contenitore di dimensioni non superiori a 70x30x50 cm, sono ammessi gratuitamente nella 1a e nella 2a classe di tutte le categorie di treni e nei livelli di servizio Executive, Business, Premium e Standard, ma per ciascun viaggiatore è ammesso un solo contenitore.
In nessun caso gli animali ammessi nelle carrozze possono occupare posti destinati ai viaggiatori e, qualora rechino disturbo agli altri passeggeri, l’accompagnatore dell’animale, unitamente all’anima- le stesso, su indicazione del personale del treno, è tenuto ad occupare un altro posto eventualmente disponibile o a scendere dal treno. Per il trasporto dei cani (escluso il cane guida dei non vedenti) è necessario avere il certificato di iscrizione all’Anagrafe canina (o il passaporto del cane per i viaggiatori provenienti dall’estero), da esibire al momento dell’acquisto del biglietto per l’animale, ove previsto, ed in corso di viaggio. Se trovati sprovvisti del certi cato a bordo treno si è soggetti a penalità e si deve scendere alla prima fermata. Il cane guida per i non vedenti può viaggiare su tutti i treni gratuitamente senza alcun obbligo.
Aereo: consultare regolamento Iata
La Iata (International Air Transport Association) ha emesso dei regolamenti generali per il trasporto aereo degli animali, quindi è meglio informarsi in anticipo direttamente consultando il regolamento specifico della compagnia scelta. Per l’accesso a bordo dell’aereo di cani a seguito di un passeggero non esiste una regolamentazione unica, la tipologia della gabbietta da utilizzare per il trasporto o il numero degli eventuali animali accettati in cabina varia a seconda del vettore. 
Delta, animali in stiva, non più in cabina
La Delta, nota compagnia aerea americana, dallo scorso marzo non trasporta più cani nella stiva: finalmente possono viaggiare in cabina, con “Carry on pet” (sono però esclusi i cani di grossa taglia che superano i venti chili di peso, “Ship your pet with Delta Cargo”, che tuttavia potranno viaggiare con personale addetto al loro comfort e sicurezza).
Una scelta che segna una nuova vittoria sul fronte dei diritti degli animali e che di sicuro in uenzerà altre compagnie aeree. La decisione è stata presa anche perché negli ultimi dieci anni molti cani sistemati nelle stive sono morti o scomparsi.
Pet in nave: ponte o stiva
Anche sulle navi gli animali sono generalmente accettati, solitamente dietro pagamento di un biglietto e con condizioni che variano a seconda della compagnia. Per evitare brutte sorprese è bene chiedere sempre conferma al momento dell’acquisto del biglietto e consultare il regolamento di compagnia sul trasporto di animali. Le compagnie possono permettere il viaggio sul ponte o in stiva. 
A cura di Valentina Maggio Nutrizionista cane e gatto e Istruttore cinofilo
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