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Cani meteoropatici

di Dr. Dog - Vieri C. Timosci

Cani meteoropatici

Un cambiamento comportamentale che avviene di colpo è spesso frutto di fattori esterni, proprio come quelli climatici

Tutti, uomini e animali, con più o meno intensità, percepiamo i cambiamenti climatici. E non parlo di quelli che, oramai sappiamo, avvengono nel tempo, ma anche di quelli giornalieri. Se una giornata umida e afosa ci fa sentire fiacchi, diversamente, una fresca giornatina di primavera sarà un “toccasana” per la nostra voglia di energia e di fare. Questi cambiamenti climatici, dunque, hanno un forte impatto sul nostro comportamento e anche su quello dei nostri cani. Ma il “superanimale” cane, considerati i suoi sensi cosi sviluppati, avverte molto di più di un semplice cambio di tempo.

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Cani meteoropatici

Sembra quasi che il migliore amico dell’uomo sia un veggente perché avverte con molto anticipo le variazioni. Questa pet-meteoropatia deriva dai suoi avanzati poteri sensoriali, ma non è necessariamente un disturbo. Quando, invece, si parla di soggetti meteoropatici negli umani si tende a descrivere una supersensibilità ai cambiamenti climatici che può portare gravi disturbi fisici come il forte mal di testa e l’apatia. I cani e gli umani sono molto simili fisiologicamente, ma lo sviluppo sensoriale dei quattro zampe è maggiore…

Articolo pubblicato su Quattro Zampe ottobre 2020

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