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Werner e Pauli: in due sulla tavola da SUP

di Redazione Quattrozampe

Werner e Pauli: in due sulla tavola da SUP

Werner Pirker ci racconta la esperienza sul SUP con il suo cane Pauli, un terranova che aveva tanta voglia di cimentarsi con uno sport acquatico. Se non ci credete, guardate i video e la gallery fotografica!

Pauli era il mio primo terranova. Anzi. Il mio primo cane! Mi e’ sempre piaciuto essere attivo ma mi rendevo conto, che essendo lui un cane piuttosto pesante la dog agility non sarebbe stata la scelta giusta. Doveva avere a che fare con l’acqua: la pallina? un gommone? No, tutto troppo semplice. Allora cosa?

Navigando in rete ho trovato un signore in Giappone che andava giù per i fiumi in canoa insieme al suo bellissimo labrador. Uno spettacolo! Il mio cucciolo però aveva appena un’anno ed era un matto esuberante, quindi cercavo un’attività più sicura. Pensavo di scendere un fiume con un gommone ma poi per caso ho trovato queste strane tavole, con un remo lungo! La soluzione per noi: “Pauli, noi faremo il Stand Up Paddling!” Così io mi sarei potuto allenare uscendo in mare, e dopo, lui avrebbe dovuto nuotare indietro portandomi a riva… così in teoria. Detto, fatto, ma ci volle più di un’anno prima di trovare la tavola giusta, formato XXL per portarci entrambi. Ancora non so chi fosse più scioccato: il cane o la mia compagna quando per abituarsi si sono trovati una tavola da surf in salotto per una settimana.

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Stand Up Paddling

Pagaiare in piedi su una tavola simile a quella del surf

L’idea

Fare sport e divertirsi con l’amico a quattro zampe godendosi la natura.

Cosa serve

  • una tavola;
  • un remo;
  • un cane;
  • in mancanza di un cane va bene anche un gatto;
  • un lago, un fiume o il mare.

Effetti collaterali

Gente che rimarrà a bocca aperta in riva a fare foto.

Avvicinamento

Abituare il cane alla tavola: per Pauli è stata una settimana di convivenza con una tavola da surf in salotto – ma potrebbe bastare anche un’ oretta sul prato prima della partenza.

La sicurezza

A cosa bisogna stare attenti?
In ogni caso si consiglia l’uso di un giubbotto salvagente per il cane, specialmente per quelli con un’acquaticita non troppo elevata. Al mare potete legare il cane tranquillamente a voi come il surfista solitamente si lega con un “leash” alla tavola, ma non fatelo scendendo un fiume: cadendo si potrebbe impigliare ad un ramo o un sasso. Una volta saltato in acqua il giubbotto inoltre è molto utile per riportare il cane sulla tavola.
Per il resto valgono tutte le altre regole quando porti un cane in acqua: attenzione a non fargli prendere un insolazione e mettergli a disposizione sufficientemente acqua fresca.

Un’attività che si può fare solo d’estate?
Assolutamente no! Sicuramente è divertente d’estate al mare, ma anche una passeggiata su un bel lago o fiume immerso nel verde in autunno o in primavera è altrettanto piacevole.

Vedo che siete molto attivi: la prossima sfida quale sarà?
In autunno con le temperature più basse abbiamo programmato di visitare una bellissima città lagunare: insieme a una guida del posto scopriremo canali, ponti e calli della “citta’ dell’amore”: Venezia! Rigorosamente con il cane sulla tavola da surf naturalmente!

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