Anziani e animali domestici: un amore che fa bene
Un cane o un gatto in casa sono da sempre un toccasana, non smetteremo mai di dirlo. Non solo ci rendono più felici, ma ci fanno fare movimento, ci fanno giocare, ci danno emozioni e ci gratificano. Fa bene agli adulti, fa bene ai bambini e… fa bene anche ai meno giovani. Avere un cane o un gatto in casa fa bene anche agli anziani.
Un aiuto emotivo
La presenza di un animale domestico può aiutare una persona anziana a convivere con i periodi di transizione: la lontananza da un parente caro, la pensione o la fine del lavoro, una convalescenza difficile, ecc. Riduce la solitudine e restituisce un po’ del calore degli affetti famigliari.
Maggiori interazioni sociali
La responsabilità per un animale domestico che viva in casa di un anziano porta la persona a occuparsi anche di se stessa, mettendo in moto tutte quelle routine quotidiane che aiutano a vivere bene e con dignità. Ci fa fare anche movimento, attivando diverse parti del corpo e questo fa bene alla circolazione ma anche al cuore.
La medicina migliore
La presenza di un cane o di un gatto nella vita di una persona anziana favorisce lo scambio interpersonale e le relazioni sociali. Quando lo porta dal veterinario, oppure se porta a spasso un cane: quanti incontri si possono fare! C’è poi l’innegabile e inesauribile vantaggio dell’essere amati: l’amore che diamo a un animale domestico ci viene restituito, moltiplicato, senza alcuna condizione.
E questa è la miglior medicina di tutte.
Foto da Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© Riproduzione riservata.
