Un’adozione scellerata finita bene: la storia di Silvia e Chicco

La nostra amica Silvia ci ha raccontato la sua storia e quella del suo Chicco, una storia che inizia in modo davvero triste ma ha avuto un epilogo davvero lieto.

“Chicco aveva solo 3 mesi quando dalla Sicilia è stato mandato nel Nord Italia per essere adottato da una persona che, probabilmente, lo aveva scelto solo per gioco o forse pensava che adottare un cane non comprendesse nutrirlo e portarlo dal veterinario quando ne avrebbe avuto bisogno.

Dopo qualche tempo, succede che Chicco inizia a stare male e la persona che lo avrebbe dovuto accudire e curare non se ne occupa più perché ha un bambino e Chicco passa in secondo piano. Collaborando con l’associazione Pitbull/Amstaff Rescue Italia,  questa persona si è rivolta a noi e ci ha comunicato le sue difficoltà: ci dice di non potersi permettere le cure di Chicco e, per questo, cercava aiuto o qualcuno che se ne prendesse cura come si deve.

Ovviamente noi, in buona fede, ci crediamo e ci rendiamo disponibili nell’aiutare. Succede, però, che andiamo dal veterinario senza l’ex propietario e scopriamo che si era già informato per l’adozione di un nuovo cucciolo.

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Così Chicco, per sua fortuna, è rimasto con me e il mio ragazzo. Scopriamo che ha la rogna e la drematite causata dalla malnutrizione: grazie a tutto l’aiuto di tantissime persone dal cuore grande, Chicco, dopo 4 mesi di amorevoli cure, si è trasformato  in un bellissimo principe e, con la sua grande dolcezza, ha conquistato il nostro cuore. È rimasto e rimarrà per sempre con noi”.

Silvia

Come ci ha raccontato Silvia, la cura per la rogna è terminata ma quelle per la ricrescita della pelle e del pelo sono ancora in corso.

Per chi desiderasse aiutare questa nostra amica e il suo dolce Chicco, vi lasciamo i suoi contatti:

Silvia – tel. 349.281008 email: silviabechis@yahoo.it

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